Russare può essere fastidioso per chi ci dorme accanto, ma anche per noi stessi. Per fortuna oggi esistono molti dispositivi che aiutano a ridurre il russamento — ma non tutti sono davvero efficaci. In questo articolo ti spiego quali sono i principali dispositivi anti-russamento, come funzionano e quando possono davvero fare la differenza per il tuo sonno.
Perché i dispositivi anti-russamento possono aiutare
Il russamento è spesso causato dal rilassamento dei tessuti della gola o da una limitazione del passaggio dell’aria. I dispositivi anti-russamento agiscono su uno o più di questi fattori:
- migliorano il flusso d’aria
- aiutano a mantenere aperte le vie respiratorie
- cambiano leggermente la postura durante il sonno
- riducono vibrazioni dei tessuti molli
Non tutti i dispositivi vanno bene per ogni persona: è importante capire le cause del russamento per scegliere quello più adatto.
I principali dispositivi disponibili
1. Bite mandibolari (MAD)
I bite mandibolari (Mandibular Advancement Device) sono tra i dispositivi più efficaci per il russamento di origine oro-faringea.
Funzionano spostando leggermente in avanti la mandibola, aumentando lo spazio per il passaggio dell’aria. Sono utili soprattutto per chi russa senza apnea o con apnea lieve.
2. Cerotti dilatatori nasali
I cerotti nasali aiutano a tenere aperte le narici e migliorano il flusso d’aria attraverso il naso. Sono utili se il russamento è causato da congestione nasale o da un respiro prevalentemente orale notturno.
3. Dilatatori nasali interni
Simili ai cerotti, ma posizionati all’interno delle narici. Forniscono un supporto meccanico per mantenere aperti i passaggi nasali.
4. Cuscini ergonomici
Alcuni cuscini anti-russamento aiutano a mantenere una postura laterale o a ridurre il collasso della lingua all’indietro. Non risolvono la causa del russamento, ma in alcuni casi migliorano la situazione.
5. Apparecchi CPAP
I dispositivi CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) non sono veri e propri dispositivi anti-russamento da banco: sono presidi medici per chi soffre di apnea ostruttiva del sonno. Tuttavia, eliminano anche il russamento in chi ha apnea diagnosticata.
Cosa puoi fare subito
- Valuta se il tuo russamento è più nasale o legato alla gola
- Prova un dilatatore nasale se hai congestione
- Considera un bite se il problema è persistente e importante
- Mantieni un peso corporeo sano per ridurre il rischio di russamento
- Consulta il medico se sospetti apnea notturna
Quando è utile provarli
I dispositivi anti-russamento sono indicati quando:
- il russamento è costante e fastidioso, ma non associato ad apnea
- la congestione nasale peggiora la respirazione notturna
- vuoi un aiuto complementare ad altri interventi (perdita di peso, miglioramento della postura)
Se il russamento è associato a pause respiratorie o a sonnolenza diurna marcata, occorre sempre rivolgersi al medico prima di provare dispositivi “fai-da-te”.
Limiti e considerazioni importanti
- I dispositivi non risolvono la causa profonda del russamento.
- Possono aiutare in caso di problemi meccanici semplici, ma non sostituiscono un percorso medico.
- Alcuni dispositivi richiedono un periodo di adattamento (es. i bite).
- È importante scegliere prodotti di qualità e, se possibile, su consiglio di uno specialista.
Lo sapevi?
Molti bite anti-russamento venduti online non sono su misura e possono essere scomodi o poco efficaci. Per i migliori risultati è preferibile rivolgersi a un odontoiatra specializzato che realizzi un dispositivo personalizzato.
Come scegliere il dispositivo giusto
Con così tante opzioni disponibili, è importante fare una scelta ragionata. Ecco alcuni fattori da considerare:
- Tipo di russamento: se hai congestione nasale, un dilatatore nasale può bastare. Se il problema è più legato alla gola, un bite mandibolare potrebbe essere più adatto.
- Comfort: prova sempre il dispositivo per qualche notte. Se è scomodo o peggiora la qualità del sonno, meglio cercare un’alternativa.
- Qualità e materiali: scegli prodotti di buona qualità, sicuri per l’uso notturno prolungato. Evita soluzioni troppo economiche che possono risultare inefficaci o dannose.
- Consulenza medica: in caso di dubbi o russamento persistente, consulta sempre il medico prima di investire in dispositivi costosi.
Dispositivi: quando non bastano
Nonostante la vasta scelta, i dispositivi anti-russamento non sono sempre sufficienti. Se il russamento:
- è associato a pause respiratorie evidenti
- causa forte sonnolenza diurna
- persiste anche con l’uso di dispositivi
- è comparso improvvisamente in età adulta
… è importante non affidarsi esclusivamente a soluzioni “meccaniche”.
In questi casi è fondamentale un approfondimento medico per escludere l’apnea ostruttiva del sonno o altre condizioni sottostanti.
Un consiglio importante
Non affidarti esclusivamente a dispositivi anti-russamento se hai dubbi sulla natura del tuo disturbo. Se il russamento è associato a sintomi di apnea, è essenziale una valutazione medica. I dispositivi vanno usati come complemento, non come soluzione unica.
I dispositivi anti-russamento possono rappresentare un valido aiuto per migliorare la qualità del sonno quando usati correttamente. Il primo passo è sempre capire la causa del russamento e, se necessario, consultare uno specialista. Con un approccio personalizzato, è possibile ridurre il problema e riposare meglio.
Domande frequenti
No. L’efficacia dipende molto dalle cause del russamento. In caso di apnea o russamento severo è sempre necessaria una valutazione medica.
Sì, se realizzati su misura da un professionista. I bite “universali” online possono risultare scomodi o meno efficaci.
Possono aiutare se il russamento ha origine nasale, ma non sono efficaci per cause orali o faringee.
Sì. In presenza di apnea diagnosticata, la CPAP è il trattamento più efficace e riduce anche il russamento associato.
Fonti consultate: Sleep Foundation, NHS UK, Istituto Superiore di Sanità.