Tra i tanti integratori di magnesio disponibili, il bisglicinato spicca per efficacia e tollerabilità. Ma cosa lo rende davvero diverso dagli altri? In questo articolo scopriamo perché viene spesso consigliato per migliorare la qualità del sonno, combattere l’insonnia da stress e rilassare corpo e mente in modo naturale.
Cos’è il magnesio bisglicinato
Il magnesio bisglicinato è una forma “chelata” di magnesio, in cui il minerale è legato a due molecole di glicina, un amminoacido con effetto calmante sul sistema nervoso.
Questa combinazione ha due vantaggi principali:
- migliora l’assorbimento intestinale
- riduce il rischio di effetti collaterali, come gonfiore o disturbi digestivi
In pratica, è tra le forme più biodisponibili e delicate, adatta anche a chi ha lo stomaco sensibile.
Benefici sul sonno e sul rilassamento
Il magnesio bisglicinato agisce su più fronti per migliorare il sonno:
- Favorisce la produzione naturale di melatonina
- Aiuta a rilassare i muscoli e prevenire crampi notturni
- Contrasta l’iperattività mentale che spesso ostacola l’addormentamento
- Riduce i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress
Molte persone che soffrono di insonnia riferiscono miglioramenti significativi dopo alcuni giorni di assunzione regolare.
Lo sapevi?
La glicina a cui è legato il magnesio bisglicinato è lo stesso amminoacido presente in molti alimenti proteici, e svolge una funzione importante anche nella termoregolazione corporea notturna, favorendo il sonno profondo.
Quanto assumerne e quando prenderlo
Per ottenere un effetto rilassante, il dosaggio consigliato è solitamente tra 200 e 400 mg al giorno, da assumere:
- Preferibilmente la sera, 30–60 minuti prima di dormire
- Oppure suddiviso in due momenti della giornata, se suggerito da un professionista
Si trova in forma di capsule, polvere o compresse effervescenti. In genere non provoca effetti lassativi come altre forme di magnesio.
Magnesio bisglicinato: a chi è particolarmente indicato?
Il bisglicinato è spesso consigliato nei seguenti casi:
- Persone con disturbi digestivi o colon irritabile, che tollerano male altre forme
- Chi ha stress cronico o ansia serale e cerca un approccio naturale
- Donne in menopausa, soggette a risvegli notturni e tensione muscolare
- Chi pratica sport e ha crampi frequenti dopo l’attività fisica
Il suo effetto rilassante è delicato ma costante: non “stordisce”, ma accompagna verso un sonno più regolare e profondo.
Da considerare
Non tutti gli integratori che si definiscono “rilassanti” contengono bisglicinato: spesso si tratta di citrato o ossido di magnesio, meno efficaci per il sonno. Controlla sempre l’etichetta prima dell’acquisto.
Magnesio bisglicinato: cosa controllare sull’etichetta
Prima di acquistare un integratore, controlla:
- Che la forma sia specificata come “bisglicinato di magnesio” o “magnesio bisglicinato chelato”
- L’effettivo contenuto di magnesio elementare, che può variare molto
- L’eventuale presenza di coadiuvanti naturali come vitamina B6 o zinco, che ne aumentano l’efficacia
Evita i prodotti con ingredienti inutili o dolcificanti artificiali se non necessari. Più l’integratore è essenziale, meglio si adatta a un uso continuativo.
Domande frequenti
Molti notano benefici già dopo 3–5 giorni di uso regolare, soprattutto nel rilassamento serale. Tuttavia, in casi di carenza significativa, può servire più tempo.
Sì, ma solo sotto consiglio medico. È una delle forme più ben tollerate e sicure anche nei soggetti più sensibili.
In generale sì, ma è sempre bene verificare possibili interazioni se si assumono farmaci ansiolitici, antidepressivi o altri integratori rilassanti.
Fonti consultate: Cleveland Clinic, PubMed, Sleep Foundation.